Informazioni utili
IL PERCORSO DOTTORALE
Entro 3 anni (36 mesi) dall’inizio del corso (1° novembre) i candidati devono concludere il lavoro di ricerca. Il prodotto finale, la tesi dottorale, deve essere una dissertazione scientificamente rilevante costruita nell’arco del triennio sotto la guida del supervisore e, nel caso sia stato nominato, del co-supervisore.
COORDINATRICE
Prof.ssa Cristina Jandelli (Università degli Studi di Firenze)
VICE COORDINATRICE
Prof.ssa Sonia Maffei (Università di Pisa)
PERSONALE AMMINISTRATIVO
Dott.ssa Marzia De Luca, Dipartimento SAGAS (Storia, Archeologia, Geografia, Arte e Spettacolo) - Ufficio Post Laurea
UFFICIO DOTTORATO
RAPPRESENTANTI [nominati ogni anno] XXXVIII ciclo
Dott.ssa Cristiana Antonelli
Dott.ssa Francesca Tesi
Dott. Mattia Barana
Dott.ssa Isabella Rossi
PUBBLICAZIONI
Tutto ciò che i dottorandi hanno già pubblicato o che pubblicheranno deve essere caricato sul repository istituzionale (contattare marzia.deluca@unifi.it). Le pubblicazioni hanno peso nella valutazione finale del dottorato.
CONSEGUIMENTO DEI CFU
Didattica intercurriculare XXIX ciclo
144 ore – 24 cfu (sul triennio) [+ 6 cfu soft skills] = 30 cfu
6 ore=1 CFU
1° anno 90 ore (15 cfu)
[Corso* di Storia dell’arte medioevale: 18 ore = 3 cfu; Corso di Storia dell’arte moderna: 18 ore = 3 cfu; Corso di Storia dell’arte contemporanea: 18 ore = 3 cfu; Corso di Storia del cinema: 18 ore = 3 cfu; Corso di Storia della musica: 18 ore = 3 cfu]
2° anno 54 ore (9 cfu)
[Storia del teatro: 18 ore = 3 cfu; Etnomusicologia: 18 ore = 3 cfu; Museologia e critica artistica e del restauro: 18 ore = 3 cfu]
3° anno = 0 ore
* N.B. Ogni corso può offrire convegni, laboratori, seminari, visite, presentazione di libri e altro: si tratta di didattica dedicata non associata a quella dei CdS magistrali.
SOFT SKILLS (6 cfu)
Nei tre anni vanno realizzati 6 CFU in totale attingendo alle offerte delle Università di Firenze, Pisa e Siena. Sono corsi brevi ciascuno da 1 o 2 crediti. Diversamente dalle attività di dottorato, queste devono essere raccolte in un elenco da inviare all’ufficio di Ateneo che provvederà a registrare i CFU sul profilo accademico dei dottorandi.
PASSAGGI D’ANNO
I dottorandi del primo anno e del secondo anno sono tenuti ad esporre il lavoro svolto ai docenti in una sessione che di norma si tiene nella prima settimana di settembre. Le presentazioni, organizzate su una o più giornate, sono divise per anno. Chi passa dal primo al secondo anno terrà un’esposizione di 20 minuti, a cui seguiranno poi 10 minuti di discussione. Chi passa dal secondo al terzo anno terrà un’esposizione di 40 minuti, con 10 minuti di discussione alla fine.
Si deve presentare un saggio del lavoro, come fosse la bozza della tesi o un capitolo. Non deve essere necessariamente l’architettura totale ma un anticipo. Il secondo anno si deve invece presentare il sommario della tesi. Anche nella relazione di 40 minuti vanno scelti degli snodi particolarmente significativi (non può essere per motivi di tempo un riassunto totale del lavoro), dando un’idea generale del progetto e facendo degli approfondimenti.
RELAZIONE DI FINE ANNO
I dottorandi devono consegnare una relazione annuale entro fine ottobre, approvata e controfirmata dal proprio tutor. Si tratta di una relazione discorsiva in forma sintetica sull'avanzamento delle ricerche (non più di due pagine) e una tabella riassuntiva dei crediti maturati durante l’anno.
DEADLINE TESI
Dopo tre anni (ad ottobre se non vengono richieste proroghe) si deve consegnare un testo finito ma ulteriormente perfezionabile. Poi verrà avviato un procedimento di revisione da parte di professori esterni al Collegio docenti che nel mese di novembre leggeranno il lavoro e stileranno una relazione di ammissibilità alla discussione contenente suggerimenti per completare il lavoro (da riconsegnare in forma definitiva fra dicembre-gennaio). A fine gennaio viene nominata la commissione di tre membri (uno sarà il supervisore o il co-supervisore e gli altri due saranno ricercatori o professori di due diversi Atenei). Verso marzo-aprile si terrà la discussione.
NULLA OSTA LAVORATIVO
Per chi ha la borsa non è possibile svolgere un’attività lavorativa retribuita continuativa. Per lavori occasionali si può chiedere al Collegio docenti un nulla osta con il documento presente nel sito del dottorato.
RIMBORSI
È previsto per tutti l’equivalente del 10% del totale della borsa per la mobilità. Va chiesta l’autorizzazione alla missione documentando le spese: così è possibile ottenere il rimborso di alloggio, di vitto, di iscrizione a corsi o a convegni.
SOGGIORNO ALL’ESTERO
Chiunque può effettuare un soggiorno all’estero con maggiorazione della borsa fino a 18 mesi.
MODULISTICA GENERALE
Rinuncia, sospensioni, maternità, nullaosta, soggiorni all’estero, accordi di cotutela, etc.
https://www.unifi.it/vp-385-dottorati-di-ricerca.html#modulistica
ADI
Associazione Dottorandi e Dottori di Ricerca in Italia. L’associazione rappresenta e tutela dottorandi e dottori di ricerca, utile per rimanere aggiornati sulle novità introdotte dal dottorato di ricerca.